
Il Turismo Montano rilanciato dal Ministero del Turismo
Il turismo montanoIl MITUR punta sulla montagna, precisamente sul Turismo Montano e lo fa attraverso l’eccezionale attività del CAI. |
Nell’incontro tra il Ministro Garavaglia e il Presidente generale del Club Alpino Italiano Vincenzo Torti, al centro del colloquio le attività che possono essere programmate dal CAI con i 5 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero.
Tanti gli apprezzamenti da parte del ministro verso l’operato del CAI tanto da riconoscerlo come motore strategico per il rilancio del turismo montano sia escursionistico che alpinistico.
Il Ministro ha sottolineato l’importanza della
“sostenibilità con interventi non sporadici ma strutturali, e con una visione di lungo periodo”. Ha inoltre riconosciuto “il grande valore del Sentiero Italia CAI, che con i suoi 7200 chilometri attraversa le montagne italiane, da Santa Teresa Gallura in Sardegna a Muggia, in provincia di Trieste, e che sarà inserito nel nuovo portale nazionale del turismo”. In conclusione ha lodato “l’impegno e l’opera volontaria dei soci e delle socie del Sodalizio per la sentieristica e la formazione”.
Tra i temi trattati quello dell’educazione ambientale che va ancor di più incentivata, la sostenibilità nelle scuole con corsi di formazione per insegnati e giovani da avviare appunto nel turismo montano.
“Nel ringraziare il ministro Garavaglia per questo incontro, il primo di un ministro della Repubblica alla Sede centrale del Club Alpino Italiano nei suoi 159 anni di storia”, ha affermato il Presidente generale Torti “vorrei anche sottolineare la comunanza di intenti nell’impiego delle risorse messe a disposizione dal MITUR, un impegno economico-finanziario importante che utilizzeremo, in coerenza con la nostra visione di montanità e in particolare per le attività relative alla sicurezza in montagna, con l’attivazione gratuita per tutti i frequentatori delle Terre alte dell’app GeoResQ, realizzata dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del CAI”.
L’incontro quindi pare sia stato molto proficuo, ora si attendono gli scenari futuri, per una parte di turismo che merita di essere promossa e valorizzata.
M.Milione

